Pian di Stantino

Nell’alto Appennino Romagnolo, quasi al confine con la Toscana, Andrea Peradotto e suo fratello Martino, hanno cominciato, qualche anno fa, a rimettere in produzioni vecchie vigne dimenticate, una sorta di piccola riconquista agricola, nell’area montana compresa fra i paesi di Rocca San Casciano, Portico di Romagna e Tredozio. Le vigne, situate su terreni marnoso-arenacei dell’alta valle del Montone e del Tramazzo, si trovano ad un altitudine compresa fra i 350 ed i 600 metri ed hanno un età variabile fra i 20 e i 60 anni.

Potature, sfalci, trattamenti di rame e zolfo fatti in gran parte ancora a mano, e, una volta in cantina, avvio di fermentazioni naturali e affinamento in acciaio e cemento.

Da questi vigneti nascono il “RIDACCIO” e il “PIAN”, vini, in cui il Sangiovese esprime al meglio le sue peculiarità olfattive, ricche di note fresche e floreali, e con tannini «veri» che solo il giusto tempo può affinare.

La particolarità dei suoli, il clima dell’alto Appennino e le fermentazioni con lieviti indigeni fanno di questo Sangiovese un vino raro, scarno e dritto, privo d’ornamenti ridondanti, dove la tipicità del vitigno incontra l’unicità di un territorio e di una viticoltura antica, quasi estrema.

AZIENDA AGRICOLA PIAN DI STANTINO
VIA ISOLA, 23 - 47019 TREDOZIO (FC)
Tel. 0546-943539
e-mail info@piandistantino.it
sito web: www.piandistantino.it